Il primo contatto con il teatro è avvenuto alle scuole elementari e credo che quel seme sia germogliato lentamente dentro me negli anni. Mi ha sempre affascinato l'infinita varietà di stili di Danza e Teatro con cui l'uomo racconta storie ed esprime emozioni.
La mia formazione artistica inizia durante gli studi universitari scientifici.
Il primo maestro che ho seguito, Bepi Monai, mi ha introdotto nel mondo del teatro popolare del giullare e del mimo.Contemporaneamente seguivo corsi di Yoga e meditazione, alimentando curiosità ed interesse per la filosofia indiana che avevo fin da piccola.Non avevo chiaro quale fosse l'arte espressiva che più mi completava, così, per alcuni anni, ho seguito vari corsi di danza contemporanea e teatro-danza con Roberta Voltolina e Lucia Nicolussi Perego prima, danza popolare con Cristina Casalini e danza Butoh con Imre Thormann poi.
Insieme alla danza ho studiato arte comica con maestri importanti tra cui Yves Le Breton, André Casaca, Jango Edwards e Jean Méningue. Leggendo un libro sulla vita e i viaggi di Charlie Chaplin scopro la Danza-Teatro Indiana, ricca di gesti ed espressione. Ciò che mi colpisce subito è il grande potere espressivo che si unisce perfettamente alla parte ritmica. Inizia così la mia ricerca indiana, studiando Bharatnatyam - uno dei sette stili classici di danza - a Milano, con il maestro Ujwal Bhole di Bombay.
Sento questo stile un po' duro per me: essendo fortemente codificato lascia poco spazio alla creazione dell'artista che lo esegue mentre la Danza Kathak lo stile del Nord India arrivando dai cantastorie (Kathaka) che viaggiavano di villaggio in villaggio raccontando attraverso canto e danza le antiche storie della mitologia epica indù, ha una struttura in cui c'è spazio per l'improvvisazione, così scelgo di dedicarmi completamente a questo stile.
Questa scoperta mi porta a recarmi in India svariate volte, per periodi di tempo che si alternano fra i tre e i nove mesi, soggiornando presso la casa del mio Guruji (maestro) Pradipta Niyogi nel piccolo paese di Barrackpoore, vicino a Calcutta. Ho la fortuna di studiare secondo la tradizione di trasmissione orale maestro-discepolo, sotto la sua guida, vivendo a contatto con lui ed immersa nella vita quotidiana indiana di una famiglia di danzatori.
Da allora mi reco regolarmente dal mio maestro - per periodi di tempo che oscillano fra i 3 e i 6 mesi - per studiare, allenarmi ed esibirmi con la troupe della loro scuola e in coppia con il figlio: l'energico ed elegante danzatore Rudrava Niyogi. Ho studiato anche per brevi periodi con maestri di calibro internazionale tra cui Biriju Maharaji e Saswati Sen (Delhi), Anurekha Ghosh (Calcutta) e Sharmila Sharma (Paris). Parallelamente alla pratica della danza indiana continuo la mia indagine sul teatro.
Durante il viaggio di un anno in Sud America mi fermo sei mesi a Mendoza (Argentina) per seguire un gruppo di ricerca teatrale della scuola di Eugenio Barba, e un corso di teatro popolare presso l'Università di Cuyo, a Mendoza stessa. Incontro artisti e maestri che mi hanno ispirato nella mia ricerca.
Ho fatto il mio primo spettacolo in India nel 2008, e da allora danzo professionalmente in teatri e festival di varie città italiane (Teatro Ristori-Cividale del Friuli, CDP-Rovigo,Teatro Europa, Theatro del Vicolo-Parma, Papaqua-Mantova, Naturalmenteatro-Sala Baganza (PR), Festa Multiculturale di Collecchio, Cinema Oberdan-Mantova, Diwali alla Biblioteca Alpi, East West Crossing-Parma, 5° Festival internazionale delle Danze popolari-S.Angelo in Vado, Centro ZOO-Padova, Mojoca Festival-Salerno,... ) e indiani (WorldDanceDay Festival-Barrackpore, Rotary Club-Kolkata, Lingaraj Festival-Bhubaneswar, Universyti of Visakhapatnam-U.P., Gala evening of Dance, Ichapur,... ), sola o accompagnata da musicisti.
Nel 2010 insieme a Stefano Grazia (Tabla) e Daniele Dubbini (Flauto Bansuri) fondiamo Ranjani Ensemble, e portiamo in giro “Raga-Tala” spettacolo di Danza e Musica classica industani.
Nel 2011 ho invitato in Italia il danzatore Rudrava Niyogi, in una tournée di spettacoli e workshop tra Parma, Siena, Roma, Rimini e Pontedera.
Collaboro con musicisti di diverse tradizioni musicali in vari progetti artistici con l'intento di indagare nuove forme di espressione e insegno Danza Kathak in varie scuole italiane (classi regolari: SpazioNu a Pontedera e ParmaYoga a Parma).